I disordini mio-funzionali nel distretto orale
Quali sono i disturbi mio-funzionali presenti nel distretto orale ?
Perché coinvolgono il lavoro del dentista ?
Come è possibile riconoscerli ?
Le alterazioni della componente muscolare nel distretto orale sono molto più frequenti di quanto non possiamo immaginare: si tratta di meccanismi adattativi che coinvolgono la muscolatura facciale nei casi in cui i pattern “normali” non riescono a svolgere la propria funzione. La persistenza di movimenti adattativi, insorti in maniera compensativa, può comportare una serie di disturbi funzionali che nel tempo modificheranno anche l’aspetto morfologico delle basi ossee e della posizione dei denti.
I disturbi miofunzionali orofaciali sono spesso correlati o possono contribuire a una varietà di disturbi medici oltre che dentali
Gli esempi più classici di disturbi mio-funzionai della sfera orale sono rappresentati da succhiamento del pollice, dal succhiamento del labbro inferiore, l’incompetenza labiale, una posizione di riposo della lingua bassa, una interposizione della lingua tra i denti, la onicofagia et et.
Tutte queste situazioni sono intimamente correlate alla presenza di malocclusioni e allo sviluppo di affollamento dentale o alla comparsa di diastemi (= spazio tra i denti). da tener presente che anche il parodonto, cioè la struttura formata da osso e gengiva che sostiene i denti, risente in maniera significativa delle alterazioni mio-funzionali.
Anche la comparsa della recidiva ortodontica viene spesso messa in correlazione con la presenza di una mancanza di equilibrio della muscolatura orale.
Alla luce di tutto questo diventa fondamentale far in modo che durante lo sviluppo facciale vi sia un perfetto equilibrio funzionale del complesso muscolare del distretto orale.